I dati degli ultimi anni e l’esperienza diretta di chi lavora nel settore immobiliare parlano chiaro: il mercato immobiliare si sta muovendo nella giusta direzione. Soprattutto nelle grandi città come Milano, esiste una maggiore disponibilità all’acquisto, sia sul piano economico che sul piano psicologico - non meno rilevante. Inoltre, il boom delle case nuove è ormai alle nostre spalle: per alcuni acquirenti (sempre più numerosi), preferiscono case che hanno una storia da raccontare, che hanno “carattere”.

 

Per questo ora vince chi è stato lungimirante e ha mantenuto i propri immobili efficienti e pronti per accogliere nuovi inquilini o per essere proposti al mercato nel momento giusto.

Molti invece, forse scoraggiati dallo spauracchio delle “tante spese”, hanno lasciato chiuso il proprio immobile, in balia del tempo e dell’usura, immobilizzando a tutti gli effetti il proprio capitale - e anzi mi si permetta un gioco di parole - perdendo un capitale!

 

Già perché disporre di un patrimonio immobiliare non giustamente valorizzato è peggio che non disporrne affatto. E si tratta di un’affermazione basata su dati oggettivi: si pensi all’ammaloramento delle strutture, solo per fare l’esempio più ovvio. Quanto costa intervenire su un immobile con gravi infiltrazioni? Per non parlare dei possibili rischi per cose e persone derivanti da strutture non in sicurezza come balconi e cornicioni?

 

E le tasse ed imposte che il proprietario è tenuto a corrispondere indipendentemente dall’uso che fa dell’immobile?

Alcuni nostri clienti sono con noi da generazioni: abbiamo seguito passo dopo passo la gestione dei loro patrimoni immobiliari, gli interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria, l’avvicendamento degli inquilini, gli aggiornamenti catastali e tutto ciò che un immobile ben gestito richiede.

 

Di patre in figlio, l’immobile si mantiene efficiente e redditizio e - dato non trascurabile, il suo valore non diminuisce nel tempo, anzi, in molti casi aumenta. Perché un immobile ben gestito ha un valore intrinseco che deve essere quantificato all’atto dell’eventuale vendita e anche della stipula di un nuovo contratto di affitto. Di questi tempi, quanto vale l’affidabilità? Moltissimo!

 

Se ritiene di disporre di un patrimonio immobiliare non sufficientemente valorizzato, ci contatti con fiducia e senza impegno.